19° edizione del Ponza Lola Trophy

Nuova edizione della manifestazione che si tiene nelle acque di Ponza a caccia di Dentici e Ricciole. Ad aggiudicarsi la diciannovesima edizione un equipaggio locale, il team Silmar 4.

• Redazione

Metà settembre, un periodo che nel Lazio significa ancora bel tempo ed estate in corso. La vicinanza dell’arcipelago pontino, con le sue isole di Ponza, Zannone, Palmarola e Ventotene, tra le più battute dal turismo nautico, è da ben 19 edizioni il palcoscenico anche di una manifestazione di traina denominata Lola Trophy ed organizzata dall’Associazione Diportisti Arcipelago Pontino. Oltre a godersi il suggestivo e precitato paesaggio, gli equipaggi iscritti sfidano dentici e ricciole per conquistare il titolo del più bravo di quell’edizione. Lola, ricordiamo, è uno dei nomi che appartengono alle ricciole, prede bellissime e combattive che, anche quest’anno, hanno fatto da cornice alla manifestazione se pur, spesso, hanno avuto la meglio sugli agguerriti equipaggi, riuscendo a liberarsi grazie a rotture e slamature. Non è bastata l’attrezzatura al top, una strumentazione sempre più sofisticata ed attendibile e l’esperienza degli angler. Ciononostante, l’edizione numero 19 di questa gara nata nel 2003 è andata oltre ogni migliore aspettativa. Ad aggiudicarsi la competizione è stato l’equipaggio ponzese Silmar 4, composto da Andrea e Marcello Mazzella, i quali hanno ottenuto 26.270 punti.

E non è per loro la prima volta! A ruota, con tre dentici per un complessivo punteggio pari a 21.230, l’equipaggio di Silvio Di Meglio (detto Capellone) e, sul terzo gradino del podio, l’equipaggio di Mirko Romano e Diego Diana con una ricciola da 13 kg, che è valsa 16.300 punti. Grazie a questa cattura l’equipaggio si è anche aggiudicato il premio per la preda più grande ed uno in denaro di € 300 messo in palio in memoria di Andrea Del Vecchio dal fratello Piero. Ma c’era anche un trofeo del “Buon Pescatore”, assegnato quest’anno al team Pido con Jacopo Facchini e Fabio Serpi, per il rilascio di una bellissima cernia. Oltre alla pesca, mai scontata, anche momenti di puro divertimento, come quelli vissuti con lo chef Oreste Romagnolo o godendosi i premi messi in palio dagli sponsor come quelli di Raymarine, Main Sponsor, oppure di Italcanna, o i servizi di Casale del Giglio, del Frantoio Orsini, di Pesca in Mare di Ponza, di Marlin Sport di Roma e di Captain Hook sempre di Roma o i pontili messi a disposizione da Ciccio Nero. Ricordiamo inoltre che l’Associazione oltre a promuovere le attività legate alla pesca, ha un impegno nel sociale sostenendo Smile House, una fondazione ETS dedicata ai bambini meno fortunati.