Suzuki e FIPSAS insieme per l’ambiente

Il progetto si chiama Pulifondali & Pulispiagge e nel 2023 verrà sviluppato insieme da Suzuki e F.I.P.S.A.S.. Lo scopo comune è quello di migliorare l’ecosistema marino

• Redazione

La partnership tra Suzuki e F.I.P.S.A.S. è ormai consolidata dal 2021 in molteplici attività cui, quest’anno, si aggiunge anche quella dedicata alla salvaguardia ambientale denominata Pulifondali & Pulispiagge, un’iniziativa giunta alla sua terza edizione.
Il giorno 5 giugno prossimo, in 21 località italiane elencate in calce, verrà pertanto effettuata una raccolta sia sul bagnasciuga che sott’acqua di immondizia, scarti e rifiuti che, purtroppo riempiono sempre di più i nostri ambienti marini.
Durante una conferenza stampa che si terrà a Roma il 19 maggio, ore 12 presso il Salone d’Onore del CONI (c/o il Palazzo H – 1° piano – Piazza Lauro De Bosis 15, verrà presentato ufficialmente il progetto in occasione della giornata internazionale dell’ambiente.
In presenza con importanti figure istituzionali, come il Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Senatore Claudio Barbaro, del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Nicola Carlone, del Presidente della Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee Prof. Ugo Claudio Matteoli, del Direttore Generale di Sport e Salute Spa Dottor Diego Nepi Molineris, del Direttore Moto e Marine di Suzuki Italia Paolo Ilariuzzi e del Direttore di Rai per la sostenibilità, Dottor Roberto Natale, verranno illustrati i piani per migliorare l’ecosistema marino. Suzuki ha voluto affiancarsi a quanto veniva già fatto da FIPSAS nelle precedenti edizioni fornendo il suo contributo in quello che consisterà, praticamente, nello scandagliare a terra e sott’acqua vari specchi acquei ripulendoli dai rifiuti inquinanti. La novità importante è che quest’anno saranno coinvolte praticamente tutte le regioni che si affacciano sui mari che bagnano la nostra Penisola e ciò, fa capire l’interesse globale nella salvaguardia del nostro ambiente. Una conferma dell’impegno profuso da Suzuki nella salvaguardia del pianeta, con iniziative come #SuzukiCleanOceanProject e la campagna internazionale #SuzukiCleanUp che ha coinvolto ben 12.000 dipendenti Suzuki in tutto il mondo nelle operazioni di pulizia, oppure come l’aver bandito l’uso della plastica nei suoi imballaggi ed infine adottando su 5 suoi modelli di fuoribordo un particolare filtro per l’asportazione dalle acque delle microparticelle di plastica con la tecnologia #lavalacqua (Suzuki Micro-Plastic Collector).