È da poco arrivata la conferma ufficiale che all’imminente Salone Nautico di Genova 2023, saranno visibili in anteprima le novità a marchio Minn Kota, compresi i nuovi motori brush-less
• Redazione
Gli ormai “indispensabili strumenti” per chi pratica alcuni tipi di pesca in mare con la barca, ossia i motori elettrici, in particolare quelli del brand Minn Kota, sono stati recentemente rivisitati per adeguarsi alle nuove esigenze dei loro fruitori: i pescatori.
Minn Kota, è un brand di proprietà della Johnson Outodoors che, con i suoi motori elettrici e grazie alla KD Italy, loro importatore e distributore nel nostro Paese, ha vissuto in questi anni un grande momento. E’ ormai quasi scontato vederli montati a prua sui fishingboat, visti gli innumerevoli vantaggi che tali motori sono in grado di offrire, a cominciare dalla possibilità di mantenere ferma l’imbarcazione senza usare l’ancora, oppure seguire una rotta in moto automatico, lasciando al pescatore l’unica incombenza, piacevole, di pescare.
Ebbene, Minn Kota quest’anno si è spinta oltre, con una rivisitazione delle sue gamme: UltrexTM, Ulterra®, Instinct, Terrova®, Riptide Terrova®, PowerDriveTM e Riptide PowerDriveTM ed aggiungendo anche la tecnologia QUEST.
Cominciamo dal GPS, nuovo, migliorato e con modalità Drift. Tale sistema gestisce in modo automatico il vento e la corrente, auto-regolando la velocità e la direzione al fine di mantenere la barca in una posizione corretta.
Con la funzionalità Follow-the-Contour, in abbinamento all’Autochart Live, si potrà invece mantenere correttamente una rotta designata.
Grazie alla funzione Dodge Mode, invece il pescatore può abbandonare in modo veloce la regolazione automatica per tornare a controllare di persona lo scafo senza però dover reimpostare la rotta.
Grazie poi al One-Boat-Network, anche questi nuovi motori sono facilmente abbinabili agli apparati Humminbird (sempre importati e distribuiti dalla KD Italy), e senza configurazioni ulteriori. Con l’app One-Boat-Network è inoltre possibile gestire da qualsiasi punto dello scafo tutte le funzioni presenti sull’imbarcazione.
Per i modelli che prevedono poi il sonar 2D integrato, il CHIRP è ora a doppio spettro.
E veniamo alla tecnologia QUEST. Questa è stata progettata da zero. I motori hanno unità inferiore brush-less da 24 o 36 volt (90 – 115 lb), albero con infusione di fibre di carbonio, quindi particolarmente robusto se pur leggero e staffe e punti di movimento rinforzati per sopportare un incremento di potenza. Aumentata del 30% inoltre l’autonomia, che si traduce in maggior tempo a disposizione per pescare, così come la coppia, che s’incrementa addirittura del 50%. Questa tecnologia è disponibile per quasi tutti i modelli Minn Kota e la lunghezza massima del gambo, ora disponibile, è di 254 centimetri, adatta quindi anche per scafi grandi con prua alta. Nuovo anche il sistema di sollevamento con adozione dell’Auto Park (disponibile su alcuni modelli), che aiuta a sollevare dall’acqua o calare senza sforzi il motore, facendolo girare automaticamente pronto per lo stivaggio. Infine sono state adottate nuove eliche per il miglior sfruttamento della potenza, e ridotte le parti mobili con minor rischio di danneggiamenti, ed aggiunto un sistema di monitoraggio della batteria per sapere sempre in che condizione ci si trova. La potenza non varia al variare dello stato di carica della batteria. In caso di raggiungimento di un livello di carica pari al 20%, verrà richiesto di entrare in modalità eco. A questo punto la curiosità è smossa. Appuntamento a Genova, dal 21 al 26 settembre per vederli dal vivo!
Per ulteriori info https://fishing.kditaly.com/2023/07/03/lancio-nuovi-motori-minn-kota/
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