Ad un gommone Focchi 730 aggiungete a poppa il nuovo Suzuki DF250 Kuro e, possibilmente, indossate il casco. Perché l’emozione che proverete sarà quella di partecipare ad una gara…
• Luciano Pau
Giampaolo Focchi è un nome noto non solo quale costruttore di una fortunata serie di RIB, con la sua azienda nata nel 1979, ma anche per la sua passione innata per la velocità, sfociata nella partecipazione, con successo, a tante competizioni motonautiche. L’azienda, i cui albori presero corpo con la riparazione di battelli pneumatici, è ben presto diventata un punto di riferimento per chi cerca nel battello pneumatico non solo un mezzo nautico stabile e sicuro, ma che si spinga oltre, fornendo prestazioni quasi al limite mantenendo però sempre la dote della sicurezza. La sua gamma comprende oggi svariati modelli, personalizzati a seconda delle necessità. Si va dai modelli da “rafting” ai “tender”, dai RIB per supporto alla vela (gamma Sailing), alla pesca con le versioni Pro Fishing, Spinning e Drifting, e poi esistono le versioni per correre o per il diporto tradizionale, con misure che toccano la vetta con il modello FOCCHI 850. Il modello preso in esame oggi per il test è il FOCCHI 730 K, ove K sta per KURO trattandosi di un battello che viene commercializzato “esclusivamente” in abbinamento al nuovo 250 cavalli presentato da Suzuki, il Kuro appunto. Un motore da corsa per un RIB da corsa, o un RIB da corsa per un motore da corsa? Poco cambia, io preferisco sottolineare che insieme fanno veramente “una bella coppia”! Allora andiamo a presentare il battello, visto che al motore abbiamo già dedicato un ampio spazio ad inizio mese (https://www.fishingboatmagazine.it/suzuki-df250-kuro-una-coppia-da-paura-l-pau/). Andatelo a vedere se già non lo avete fatto…
Il gommone FOCCHI 730 K misura, come lascia chiaramente intendere la sigla del modello, 7,30 metri di lunghezza fuoritutto, e fa registrare un peso a vuoto di circa 700 chilogrammi, una stazza di 50 chilogrammi inferiore al modello 730 Family da cui deriva, grazie all’impiego maggiore di Kevlar rispetto alla vetroresina. È un battello che viene fornito già ricco di dotazioni di serie, compresa la timoneria idraulica, plancette di poppa integrate, cuscinerie complete, scaletta bagno. Uniche varianti possibili, ed opzionali, riguardano la sostituzione della seduta di guida di serie (a divanetto con poggiareni) con una seduta sportiva ammortizzata e regolabile, e l’aggiunta al divano poppiero di poggiaschiena inox. Per il resto possiamo dire che non manca nulla, sia per chi vuole usare il RIB per scopi “adrenalinici” che con la famiglia.
A tal proposito il battello prevede un’area prodiera studiata per accogliere sopra agli ampi gavoni una cuscineria prendisole, composta da due cuscini separati. Quello anteriore, sovrastante il gavone ancora e quello a seguire, sovrastante la grande cala centrale, piegabile per poterlo meglio riporre nello stesso capiente vano. Il coperchio della cala è asservito da due pistoni a gas che ne favoriscono l’apertura e la chiusura. Nella parte poppiera il FOCCHI 730 KURO propone un divano disposto a baglio da due/tre posti. Sormonta a sua volta il vano stiva ed impianti, ove trovano posto le batterie e dove passano i principali cablaggi destinati al motore. Ai lati ed in basso sono disponibili dei maniglioni cui tenersi durante la navigazione. Dietro, le plancette di poppa sono inglobate nella struttura in vetroresina e kevlar ed una di esse supporta la scaletta bagno in acciaio. Corredano il battello in prova, la plancetta di prua in vetroresina che ospita lo scorrisagola, le bitte di ormeggio a scomparsa ed un’asta con le luci di navigazione dalla forma ad arco posizionata a poppa, dietro il divano. E veniamo alla postazione guida che, nel nostro caso, prevede la seduta opzionale monoposto ed ammortizzata. Ideale per correre, anche se la sua adozione insieme agli schienali imbottiti del divano comportano un rialzo del prezzo globale non proprio esiguo! La console è decentrata verso destra, lasciando così spazio di passaggio a sinistra. Ha una grande superficie lato pilota su cui sistemare strumenti (tra cui anche un Lowrance da 9” interfacciato al motore tramite porta NMEA 2000), ruota di governo collegata alla timoneria idraulica, pannello interruttori stagni e monoleva. In basso c’è un cassetto aperto poggia-oggetti, ancor più sotto un portello per l’accesso interno. In alto invece dispone di piccolo parabrezza sagomato e di corrimano tientibene verniciato a polvere nero satinato. Anteriormente, fronte marcia, è ancora disponibile una seduta sormontante un altro gavone comunicante con l’interno console. Il RIB è costruito con tessuto gommato Orca da 1670 dtex, suddiviso in tubolari dal diametro decrescente 0,60/0,30 m. e con sei compartimenti stagni separati. Portata massima 10 persone e motorizzazione massima 300 cavalli fuoribordo.
In acqua
È il momento della prova in acqua di questo abbinamento da corsa! Da un lato, come abbiamo detto, un RIB studiato per correre, dall’altra un motore (Suzuki DF250 KURO) dotato di una coppia molto bassa e capace di accelerazioni brucianti, risultati questi ottenuti col lavoro fatto dagli ingegneri Suzuki sulla parte elettronica, e grazie anche al nuovo piede più idrodinamico e prestazionale. Ricordo che il Focchi 730 K viene commercializzato unicamente con questo abbinamento e pertanto è stato studiato nei particolari proprio al fine di ottenere il massimo in termini di risultati. L’elica scelta è una 3 pale in acciaio di passo 23”. Durante il test siamo a bordo in tre persone, imbarchiamo circa 150 litri di combustibile, siamo sul Lago di Como con acque ferme e sole, se pur con temperature molto basse. La carena del battello ha linea filante, con un cavallino di prua non troppo alto e pattini su ambo i piani di scivolamento. Passo subito ai valori di planata. L’abbinamento consente di rimanere in planata intorno ai 2.600 giri, ad una velocità di 14,5 nodi, consumando circa 13 l/h. A 3.500 giri si naviga a 27 nodi consumando quasi 25 litri/ora, veramente basso prendendo tale velocità come riferimento per un’andatura da crociera. A 4.500 giri si sale invece a 37,4 nodi con consumi orari di 43 litri/ora, sempre molto bassi ed a 5.700 giri tocchiamo la massima velocità senza essere mai intervenuti sul trim, cui corrisponde una velocità di 48 nodi e consumi, adesso di 91 litri/ora. È il momento di lavorare sulla carena attraverso il trim, riducendo l’attrito con l’acqua. Porto il trim al 60% della sua corsa con lo strumento che mette in evidenza l’incremento dei giri a 6.000 rpm, cui corrisponde un’impennata delle prestazioni che salgono a 55 nodi, con consumi sui 98 litri/ora; ma non è ancora finita, perché il motore sale ancora di 200 giri arrivando a quota 6.200 rpm, i nodi arrivano a 56 mentre i consumi scendono addirittura a 95 litri/ora. È una velocità rilevante ma, a parte che per il freddo tagliente, non ci si rende conto di navigare con questo brio. Il Focchi 730 K offre molta sicurezza ed è stabile, così come risponde con molta prontezza e precisione ai comandi come, ad esempio, quando imposto una virata a 45 nodi. Il tubolare interno si poggia sull’acqua ed accompagna il completamento della manovra con estrema naturalezza. Scendo ancora a 4.000 giri, per poi affondare con veemenza sul monoleva con tecnologia Drive by Wire (senza cavi). La sensazione di spinta all’indietro è notevole anche a questo regime di giri, ed è praticamente simile a quanto si prova nella brusca accelerazione che, da fermi, pigiando di colpo la manetta in fondo, ci porta in circa 2,5” in planata. Belli infreddoliti rientriamo allo Yacht Club che ci ospita. In conclusione posso confermare che tale abbinamento (motore/RIB) sia pienamente azzeccato. La voglia di correre da un lato e la potenza per far correre dall’altro si sposano appieno, garantendo divertimento sia a chi vuole un mezzo sportivo che a chi ama rapidi spostamenti ma senza strafare, pur apprezzando moltissimo il rapido ingresso in planata ma soprattutto i bassi consumi mantenendo lo scafo in velocità di crociera.
Caratteristiche tecniche
Modello | DF250 KURO |
Tecnologia | 4 Tempi |
Potenza | 250 hp (184 Kw) |
Regime di giri | 5.700 – 6.300 |
Motore | 6 cilindri a V 55° con 24 valvole e DOHC |
Cilindrata | 4.028 cc. |
Alesaggio per corsa | 98 x 89 |
Alimentazione | Multipoint elettronica sequenziale |
Alternatore | 54 A 12 V |
Rapporto di riduzione al piede | 2,08:1 |
Peso a secco con elica | Kg. 289 |
Lunghezza gambo | X da 635 mm |
Prezzo: € 27.250 IVA compresa incluso pre-ri
Importatore e distributore esclusivo per l’Italia
SUZUKI ITALIA S.p.A.
C.so Fratelli Kennedy, 12
10070 – Robassomero (TO)
Tel. Numero Verde 800-452625
www.marine.suzuki.it
Caratteristiche tecniche Focchi 730
Categoria di progettazione CE | B/C |
Lunghezza f.t.: | m. 7,30 |
Larghezza f.t.: | m. 2,75 |
Compartimenti stagni | n. 6 |
Diametro tubolari | m. 0,30/0,60 |
Peso senza motori | kg. 700 circa |
Potenza max installabile | 300 hp FB |
Carburante di serie | 2 x litri 118 |
Portata persone | n. 10 |
Motorizzazione prova | 1 x 250 hp DF250 KURO Suzuki Elica 3 pale in acciaio da 23” |
Prezzo di listino (I.V.A. esclusa): € 63.500 con sedili tradizionali e Suzuki DF250 Kuro – € 72.000 con sedili ammortizzati – schienalini divano poppa e Suzuki DF250 Kuro
Focchi Nautica – Costruzione Battelli Pneumatici
Via Cesarea, 172
48121 Ravenna
Tel. +39 0544 – 66471
Mail: info@focchi.com
www.focchi.com
Rilevamenti
Giri | Nodi | Consumi totali |
650 | 2,4 | 2 |
1.000 | 4,3 | 4 |
1.500 | 5,6 | 7,8 |
2.000 | 6,5 | 7,8 |
2.500 | 13,1 | 16,5 |
2.600 | 14,5 | 13 minimo planata |
3.000 | 21,7 | 19,3 |
3.500 | 27 | 24,8 |
4.000 | 32,3 | 33,2 |
4.500 | 37,4 | 43 trim 0% |
5.000 | 43 | 57 trim 0% |
5.700 | 48 | 91 trim 0% |
6.000 | 55 | 98 trim 60% |
6.200 | 56 | 95 trim 60% |
Condizioni generali di prova
Meteo: sole
Carichi: 3 persone, dotazioni di bordo, 150 litri di carburante
- Velocità minima in planata 14,5 nodi
- Velocità di crociera economica 27 nodi
- Velocità di crociera veloce 37,4 nodi
- Velocità massima raggiunta 56 nodi
#motori #outboard #Suzuki #KURO #fuoribordo #LeanBurn #ecologia #ambiente #CleanOceanProject #lavalacqua #SuzukiMicroPlastic #SuzukiPrecisionControl #Focchi #Focchigommoni #Gommoni #RIBS
Luciano Pau
Giornalista iscritto all’Ordine Interregionale del Lazio e Molise dal 1995, vanta un’esperienza di oltre 35 anni nel mondo della nautica e dello sport, tra cui la pesca, che segue ormai assiduamente da oltre 10 anni. Ha collaborato per vent’anni con alcune delle principali riviste del settore nautico e pesca, occupandosi di test d’imbarcazioni e di gommoni, di articoli tecnici legati alle tematiche nautiche e motoristiche in genere, di elettronica, attrezzature da pesca e seguendo eventi a livello nazionale ed internazionale. Oggi è direttore del web magazine Fishing Boat Magazine ed organizzatore di eventi.