Nessuna crisi, nonostante il fatidico “settimo anno”, per il TUNA CUP ANZIO, l’evento di pesca a drifting catch&release del Tirreno centrale. Al via tanti equipaggi, presenti un bel po’ di tonni, ma anche la pioggia…
• Redazione
Evento bagnato evento fortunato? Si può riassumere con questo proverbio “adattato” quanto accaduto alla settima edizione del Tuna Cup Anzio. Una conferma che anche in meteorologia tutto stia diventando molto più difficile da prevedere. Se un tempo il meteo era attendibile nell’arco di almeno 4/5 giorni antecedenti una data, oggi detta attendibilità quasi si riduce ad ore, massimo ad un giorno. Comunque nel caso del Tuna Cup Anzio la pioggia non ha inficiato nel regolare svolgimento dell’evento che, come tradizione, si basa su tre giorni: il venerdì per il raduno, il briefing e la cena di gala, sabato e domenica per gare e premiazioni. Con una novità però quest’anno rispetto alle precedenti edizioni, ossia l’inserimento di un “evento nell’evento”, grazie alla presenza all’interno del Tuna Village di un simulatore professionale, tale Calypso, messo a disposizione da un partner del Tuna Cup Anzio, ossia da Tutto per la Pesca (Verde&Pesca), che ha consentito di far divertire, ma con un bel premio in palio oltre al trofeo, gli equipaggi, sin dal giorno del raduno di venerdì 17 maggio. Grazie alle canne messe a disposizione dalla SeaQuake Insane Fishing, ai mulinelli messi a disposizione da Tica ed ai fili messi a disposizione da Blue Springs, si sono confrontate a terra quasi 40 persone le quali, in un arco di tempo uguale per tutti, e con un grado di taratura della macchina uguale per tutti, hanno cercato di portare a termine un combattimento con un tonno “virtuale” ma dalla reattività “reale” nel minor tempo possibile. Alla fine l’ha spuntata Fabrizio Ferri con un tempo record di 59” e si è aggiudicato il Trofeo 1° Big Red Calypso Tournament ed un abbonamento alla cartografia Garmin Navionics + messa in palio da Garmin Italia.
Il Tuna Village, ricavato all’interno del porto Marina di Nettuno, partner imprescindibile, è come sempre stato il fulcro a terra dell’evento, ormai alla settima edizione ma, senza COVID, sarebbero state esattamente dieci. I Main Sponsor HONDA EUROPE e GARMIN hanno monopolizzato l’area con stand dimostrativi. Garmin ha esposto la sua migliore e più moderna tecnologia, sapientemente illustrata dai suoi tecnici, coinvolti, tra l’altro, in alcune consulenze anche a bordo di imbarcazioni ormeggiate in porto. Radar, cartografici ed ecoscandagli sono stati oggetto di visite, simulazioni e contatti visivi e tattili. Honda, dal canto suo, ha messo in campo gran parte del suo “mondo”, con ovviamente la divisione Marine ad esporre tender e motori fuoribordo, la divisione Automotive con alcuni mezzi a quattro ruote, la divisione Moto con l’esposizione di due ruote anche storiche del brand, ed la divisione Power con generatori di corrente e tagliaerba. Insomma, un bel parterre di cose da vedere, integrate da stand culinari nei giorni clou dell’evento (con birra fredda, pizza e mortadella, finger food di mare del ristorante Zero Miglia, gli inconfondibili maritozzi de Il Maritozzaro di Roma, o i vini delicati del Casale del Giglio, partner da sempre del Tuna Cup Anzio). Ma veniamo alla “due giorni di gare”! Il sabato, 18 maggio con previsioni che non prevedevano pioggia, ma solo un po’ di mare, ha messo a dura prova i 35 equipaggi al via sui 40 iscritti. Mare con onde di 60 centimetri ma soprattutto l’imprevista pioggia, non hanno però impedito ai partecipanti di portare a termine una giornata fruttuosa sotto il profilo dei tonni e comunque senza correre rischi. Ben 13 i tonni portati a fine combattimento e quindi validi, ma un’altra decina quelli persi (per rottura del terminale o dell’amo).
Seconda giornata di gara, domenica 19 maggio. Le previsioni segnalavano un netto miglioramento. In effetti uscendo in mare alle prime luci dell’alba le condizioni sembravano ottime: mare calmo, lieve brezza e sole. Purtroppo però questa situazione ideale è rimasta tale solo fin verso le 10, momento in cui tutto è cambiato nuovamente. Ha ricominciato ad oscurarsi il cielo, a scendere pioggia a tratti anche fitta, ed il mare ha cominciato ad alzarsi, rimettendo in difficoltà ma mai in pericolo gli equipaggi. Anche in questa seconda giornata i tonni sono stati attivi. Sin dall’inizio della giornata, con il primo “strike” lanciato via radio alle ore 7,25 dall’equipaggio Mia 2 Suzuki Fishing Team, seguito a ruota da diversi altri combattimenti. Anche in questa seconda giornata, complessivamente, sono stati portati a punteggio altri 20 tonni, oltre a due pesci spada, e ad un’altra quindicina di slamature. Ricordiamo per correttezza, che alla fine tutti i tonni catturati sono stati rilasciati nel loro “mare” nelle migliori condizioni di salute possibili, in quanto il Tuna Cup Anzio si svolge con la tecnica drifting catch&release.
Nel finire della gara, verso le 13,00 si è registrato anche il ritorno del bel tempo messosi in mostra al mattino, e ciò ha garantito una conclusione a terra dell’evento, tra rinfreschi e premiazioni, in tutta tranquillità e serenità, a differenza di quanto accaduto invece lo scorso anno. Lunghe e numerose le premiazioni, perché una delle peculiarità di questo evento, è che ogni equipaggio viene premiato, non solo il podio. Dal 1° al 10° posto di classifica da regolamento, dall’11° posto in poi ad estrazione. Tutto ciò grazie a prestigiosi premi messi in palio dai numerosissimi e generosi sponsor che da anni supportano la manifestazione. Una manifestazione che si basa non sul risultato, seppur importante al fine di ottenere un posto sul prestigioso medagliere, ma sulla condivisione di una passione e sul piacere di stare insieme per i tre giorni dell’evento stesso. Dopo la consegna agli sponsor, alle autorità presenti ed a ogni equipaggio di una targa ricordo, è stato il momento di “premiare” fino al 10° posto in classifica. 10° classificato TUNA KEDO; 9° classificato NWC FISHING TEAM; 8° classificato SEA WEED; 7° classificato TEAM FEAR FISH; 6° classificato MARLIN; 5° classificato VERDE&PESCA (vincitore lo scorso anno); e 4° TWILIGHT II. Terzo posto assoluto per il TNT FISHING TEAM (Gabriele Coco, Fabrizio Asoli e Daniele Ghilardi), al loro esordio al Tuna Cup Anzio, con un punteggio di 47.000 punti. A loro un generatore di corrente EU 10i by Honda + un EchoMap Ultra 102 sv della Garmin + vini della Casale del Giglio, buono sconto e medaglie di bronzo della A.S.C.
Secondo posto assoluto per l’equipaggio MIA 2 SUZUKI FISHING TEAM (Lorenzo Torelli, Massimo Torelli, Giuseppe Capriotti e Emiliano Florenzi) con 48.000 punti. A loro in premio, oltre alle medaglie d’argento della A.S.C., anche un apparato Garmin EchoMap Ultra 122 sv, un tender T20 + motore BF 2.3 Honda Marine, vini Casale del Giglio e buono sconto.
Infine, primo assoluto, l’equipaggio TEAM WHITE SHARK (Alessandro Sanges, Leonardo Borri e Simone Capobianco), già secondo lo scorso anno, con gli stessi 59.500 punti. Per loro trofeo, medaglie oro della A.S.C. un modulo GSD 28 Garmin, un tender T24IE con motore BF6 Honda Marine, buono sconto, vini Casale del Giglio e, ovviamente, l’inserimento del loro nome nel medagliere. Infine, anche quest’anno come tradizione, premio Pierino Nicolai assegnato dalla figlia Cristina e dal porto Marina di Nettuno a Mauro De Angelis del Team Fear Fish.
Ed in conclusione di giornata, a luci spente, calato il sipario, indovinate di cosa si parlava all’interno del villaggio ormai in fase di disallestimento? Dell’edizione numero otto, del 2025, perché la programmazione è alla base di ogni buon risultato!
Sponsor dell’evento: HONDA MARINE – GARMIN – +PLUS MARINE – MASTFISH – SEAQUAKE – AQS – FALCON – TICA – ARTICO – DEPRADO CUSTOM RODS – TRABUCCO – LINEAEFFE – MARETECNICO – EVEROL – ITALCANNA – PENN – PRATIKO FISHING EQUIPMENT – MARLYN PESCA – TOMASI – VERDE&PESCA – SPORTING FISH – BLUESPRINGS – TOP GAME FISHING – ZAMBO FISHING – ELECTROWAVE – A.S.C. – FRASCHETTA DEL MARE – RIMESSAGGIO ANZIO – LA TAVERNA DEL PESCE – ZERO MIGLIA – CASALE DEL GIGLIO – IL MARITOZZARO – FORNO FRANCESCHINI – SR IMPIANTI ed i media BARCHE – MONDO BARCA MARKET – BOAT MAG – GLOBAL FISHING ed ovviamente noi di FBM…
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