Il cambio di location da Vicenza a Rimini ha portato fortuna al Pescare Show 2025. C’è ancora molto lavoro da fare, ma possiamo dire che comunque “buona la prima”!
• Luciano Pau
Se negli anni post Covid il Pescare Show aveva suscitato parecchie polemiche, legate ai pochi espositori, ai pochi conseguenti padiglioni occupati, alle poche novità visibili, nell’edizione 2025 si sono finalmente rivisti “cieli rosa all’orizzonte”! IEG – Italian Exhibition Group, organizzatrice dell’evento che si è svolto nei giorni 7-8 e 9 febbraio, esce vincitrice da questa sfida lanciata a sè stessa, lasciando così ben sperare per le edizioni future, prima su tutte la “seconda edizione campana del Pescare Show Napoli” in programma dal 21 al 23 marzo alla Mostra d’Oltremare del capoluogo campano.
La nuova location ospitante, ossia la Fiera di Rimini invece che Vicenza, più facilmente raggiungibile da ogni parte d’Italia, in particolare in treno, la sua ubicazione geografica sul mare e quindi più “attinente” al settore ed ambienti espositivi ben organizzati, hanno fatto si che si potesse registrare una buona affluenza di pubblico nei tre giorni (un +50% rispetto alla precedente edizione), ed addirittura un +90% di presenze straniere rispetto all’ultima edizione 2024. Si tratta di un “evento che deve crescere”, ovviamente, perché alla fine si parla di un padiglione intero occupato da aziende nautiche e pesca, più un padiglione quasi interamente dedicato a FIPSAS ed un terzo padiglione per i negozianti ed il loro contatto diretto con il pubblico per la vendita di attrezzature. Però ho respirato una certa positività nel girare per il padiglione B1, affollato di persone nei corridoi già il venerdì d’inaugurazione, ma pur sempre un giorno lavorativo per il pubblico, ed ovviamente ancor di più il sabato e la domenica. È stato il Salone di tutti. Delle aziende che hanno esposto i loro prodotti, in alcuni casi addirittura novità inedite (oltre 100 i brand esposti in tutto) e del pubblico che, oltre a visitare gli stand di proprio interesse ne ha approfittato per farsi spiegare qualche cosa dai tecnici ufficiali presenti e dai tanti Ambassador e Testimonial delle singole Case convocati in massa per l’occasione. A loro, a parte tanti selfie ricordo, sono stati chiesti consigli ed esperienze di pesca, che la maggior parte porterà con sé e cercherà, per quanto possibile, di mettere in pratica. Tra questi anche le squadre quasi al completo dei Suzuki Fishing Team e del Garmin Fishing Team.
All’interno degli stand, come detto, prodotti e novità, come ad esempio per quello che concerne la nautica, l’elettronica, il kayak fishing, ma anche per la pesca, con un occhio di riguardo per alcune nuove specialità che si stanno affermando sul territorio, come il Tenkara, il lancio Spey, lo street fishing ed il Light Rock Fishing. Nel settore nautico invece via libera alla presentazione ufficiale del nuovo Tuccoli T295SF Montecristo, e del Med580, RIB studiato per la pesca.
Per gli amanti dei viaggi, anche una buona offerta di location da sogno, da vivere da soli a braccetto con la propria passione sportiva, ma anche con la famiglia al seguito.
La partnership con FIPSAS e con l’Università di Bologna ha permesso anche di dare vita nella Fishing Arena a dibattiti di vario genere sulle tematiche più interessanti per il settore pesca, ma anche sulla salvaguardia della fauna marina e dei fondali, sempre più a rischio inquinamento e contro il bracconaggio (tra questi “Squali in pericolo: i progetti LIFE e i pescatori uniti per la loro salvaguardia” o “Pesca sportiva come motore di turismo nell’economia ittica nazionale”. Tante anche le premiazioni degli atleti cui assistere (oltre 300), ed un’area in cui cimentarsi (ragazzi ed adulti) in varie tecniche, tra cui il lancio. Rimini si è confermata una “città ideale” per un Salone di Pesca, per la sua conformazione regionale che accoglie un po’ tutte le forme delle discipline alieutiche, sia in acque interne che in mare. La Fiera poi, con le sue aree esterne già dotate di piscine, ha fatto si che lo spettacolo offerto da alcuni campioni misuratisi nei lanci ottenesse un pieno successo anche per il pubblico. Interessante, ed inedito anche questo, il “fuori fiera”, una serie di iniziative che si sono svolte fuori dai padiglioni della Fiera, come ad esempio il Trofeo di Pesca al Colpo al Lago Pascoli, la gara di moto d’acqua cronometrata nella Repubblica di San Marino o le attività di lancio al Club Nautico di Rimini, partner della kermesse.
Ora, in attesa della prossima edizione, già programmata nei giorni 13 e 15 febbraio 2026, si lavorerà per far crescere ulteriormente i contenuti al fine di rendere l’evento un appuntamento ancor più irrinunciabile per i pesca-sportivi.
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