Sono queste le prime importanti notizie che arrivano dall’inaugurazione del 59° Salone Nautico di Genova, ed a pronunciarle sono stati in molti.
• Redazione
A cominciare dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, che ha dichiarato “Mi occupo da tempo di questo settore e ringrazio questa filiera che decise di non abbandonare l’Italia nel momento di crisi. Oggi l’Italia raccoglie i benefici di questa scelta. Nei prossimi giorni arriveremo alla approvazione definitiva della riforma del codice della nautica. Sono tante le sfide all’ordine del giorno per il settore, prima tra tutte quella ambientale che non può più essere tralasciata. Tanti cantieri già si stanno ponendo questo tema e anche le istituzioni devono spingere su questo aspetto. Ci sono urgenze immediate su cui lavorare e l’esigenza di continuare ad andare lontano e confermare i target espressi fino ad ora. Dobbiamo spingere sempre più avanti la nostra capacità di essere competitivi.” Notizie positive per il settore arrivano invece da Saverio Cecchi, Presidente di UCINA, il quale ha sottolineato che “La nautica da diporto è in crescita costante da quattro anni. UCINA collabora da sempre con le Istituzioni. Il Ministro De Micheli conosce il nostro settore, mi rivolgo a lei dicendole che abbiamo bisogno di risposte immediate, per permettere alle nostre aziende di essere più competitive nel mercato internazionale. Ci auguriamo che entro la fine di ottobre sia portata a compimento la riforma del Codice della nautica.” Infine da segnalare anche la positività espressa da Carla Demaria in qualità di Presidente de I Saloni Nautici, che ha espresso un favorevole parere proprio sul Salone Nautico di Genova edizione 2019. “Siamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto per questo 59° Salone Nautico a Genova, a guardare gli eventi in programma e il fermento sembra già la 60° edizione. Parlare di record è riduttivo: questo Salone è un record in termini di espositori, che sono 986, di barche, oltre 1.000, abbiamo 13 delegazioni diplomatiche. Forti dell’overbooking nelle prevendite ci siamo dedicati ad un obiettivo dichiarato a giugno. Con l’aiuto di tutti, continuiamo a lavorare per trasformare il Salone facendone un evento della città, con appuntamenti oltre i padiglioni, non solo legati al prodotto ma anche a carattere culturale e artistico. Questo percorso è cominciato due anni fa con la Piazza del Vento e proseguirà con la 60esima edizione dell’anno prossimo, che dovrà comunque fare i conti con questa. Gli espositori che hanno creduto nel Salone Nautico nei momenti più duri si meritano questo successo.”