Considerato uno “degli eventi alieutici più attesi” nel panorama garistico a livello nazionale, il TUNA CUP ANZIO, purtroppo quest’anno si arrende al COVID-19 e non potrà dar vita alla sua sesta edizione.
• Redazione
Nata nel 2015 come gara non federale di drifting al tonno rosso, con la tecnica del Catch & Release, il TUNA CUP ANZIO ha da subito accolto i favori degli appassionati per lo spirito friendly, seppur competitivo, della gara, che si svolge in due giornate, ove la classifica finale è data dalla somma dei risultati delle due prove. Gara chiusa ad un massimo di 50 imbarcazioni per le necessità dettate del Porto Marina di Nettuno, partner dell’evento, con oltre 250 persone che per due giorni, solitamente nel secondo weekend di settembre, s’immergono nelle aree gara, tra cui il Tuna Village, allestito all’interno del porto ed in cui si svolgono gli eventi collaterali alla competizione, oltre che il briefing e le premiazioni. Tanti i partner, tra cui SUZUKI, GARMIN e AB1 Tackle quali Main sponsor 2019, che quest’anno, purtroppo, dovranno attendere il 2021 per la nuova edizione. La decisione del Fishing Club Anzio (organizzatore dell’evento) è stata maturata con grande dispiacere dopo tutti i tentativi fatti per mantenere in piedi l’appuntamento ma: l’impossibilità di organizzare eventi con assembramenti di persone all’interno del porto, la normativa vigente in tema di salvaguardia personale e distanziamento sociale, l’impossibilità di organizzare la solita, tanto attesa, cena di gala nei locali del Ristorante Zero Miglia, oltre che di organizzare la festa che solitamente contraddistingue il secondo giorno di gara e che coincide con le premiazioni, oltre al “non consenso favorevole” dato dalle Amministrazioni di Anzio e Nettuno ha obbligato a questo forzato stop. Si pensa già all’edizione 2021, magari con una doppia edizione….