Nuova tendenza che sta prendendo piede anche nella nautica, permette di customizzare le imbarcazioni con immagini veramente straordinarie.
• Redazione
Quante volte vi è capitato ultimamente di ammirare in navigazione delle vere e proprie opere d’arte? Imbarcazioni semplicemente colorate o che mettono in risalto foto, disegni, loghi e quant’altro in un modo nuovo, bello a vedersi e molto funzionale, stessa cosa dicasi per i motori fuoribordo. Si chiama boat-wrapping, una tendenza che, come tante altre, proviene dall’automotive e che ora sta facendo impazzire il mondo della nautica. Non si tratta di una verniciatura, bensì di rivestimenti in materiale particolare stampati con le immagini che si vuole ed applicati seguendo procedimenti molto accurati perché, non dimentichiamolo, andranno a vestire mezzi che navigano in mare, a contatto con la salsedine che mette a dura prova qualsiasi cosa e sollecitati da onde che potrebbero staccarli. E’ la nuova frontiera della customizzazione. Niente gelcoat e processo di verniciatura classico, rapidità nel dare nuova vita a gelcoat spenti o rovinati dal tempo, ma soprattutto la possibilità di distinguersi dagli altri con immagini create ad hoc e personalizzate secondo i propri gusti. Si affida la propria idea ad un grafico ed il gioco è fatto, i materiali per il boat-wrapping sono studiati per questo scopo, per stare sotto il sole ed oltretutto per lavarli basta acqua e sapone. Sono disponibili un’infinità di colori, che racchiudono anche tonalità cangianti, specchiate ed il finto carbonio. Siete intenzionati a rivendere la vostra barca ma l’estetica ne limita l’interesse? No problem, con costi abbastanza contenuti lo scafo può tornare appetibile per il mercato. Quanto durano queste pellicole? Se di buona qualità godono di garanzia di almeno cinque anni ed il bello è che anche qualora dovesse rovinarsi in parte, si può sostituire solo quella parte o comunque riparare senza che si veda. E quando ci si stufa si può scegliere di sostituire l’immagine della propria barca con una nuova, tanto rimuovere la pellicola non comporta danni per il gelcoat sottostante.