Pioggia, vento e mare mosso non hanno fermato la 1° edizione dell’HONDA MARINE CUP, il primo contest di pesca sportiva organizzato dal brand giapponese nel contesto dell’Honda Festival.
• Redazione
Chissà perchè quando si pensa ad un evento organizzato al mare si è portati a credere che non manchino mai il sole, il mare calmo e temperature ideali… Purtroppo in alcuni casi la realtà si manifesta ben diversa. Chi va per mare, o che ha a che fare in qualche modo con questo elemento liquido, lo sa benissimo. A chi organizza un evento non resta che incrociare le dita, fare gli scongiuri e dormire poco all’avvicinarsi delle date prefissate per la preoccupazione, perché altro non si può fare. Contro il meteo, nessuno può nulla! L’importante però è saper porre rimedio ad una situazione avversa, cambiare programma in corsa o meglio, adattarsi. Perché questa premessa? Perché dopo un primo rinvio da ottobre 2024 a marzo 2025, appunto causa condizioni meteo-marine avverse, questa prima edizione dell’HONDA MARINE CUP ha dovuto rassegnarsi ad un meteo ancora una volta sfavorevole. Ma cominciamo dall’inizio. Tutto è filato liscio fino a venerdì 14 marzo, data fissata per l’allestimento dell’HONDA FESTIVAL. Scusate, di cosa si tratta? Si tratta del primo evento voluto ed organizzato direttamente da HONDA MOTOR EUROPE che ha contemporaneamente coinvolto le sue varie divisioni: Auto, Moto, Power ed ovviamente Marine.
Un Honda Festival organizzato in una delle location più belle del Tirreno, ossia San Felice Circeo, che si affaccia sull’arcipelago delle Isole Pontine. Il programma prevedeva una grande esposizione a terra di auto e moto del brand giapponese, con possibilità anche di test su strada e, per il marine, battelli in acqua ed un contest di pesca a traina con la tecnica del catch&release (il pesce viene rilasciato vivo e vegeto) battezzato HONDA MARINE CUP. Un contest monomarca, perché potevano partecipare solo scafi (imbarcazioni rigide o gommoni) motorizzati Honda, con in palio un prestigioso trofeo e premi importanti. Ma l’obiettivo principale di chi ha partecipato non sono mai stati i premi da vincere. Chi si è iscritto lo ha fatto per aderire ad una Community di angler, per conoscersi, per scambiarsi esperienze e per incontrarsi almeno una volta l’anno in quella che molti, a fine evento, hanno definito “famiglia Honda Marine”. Un contest che ha messo in primo piano la condivisione della passione per la pesca, per l’uso dei motori Honda e del divertimento. E questo va sottolineato, perché alla fine cielo e mare si sono messi al traverso. E se non ci fosse stato tutto un contorno creato ad “hoc” da Honda forse, il finale non sarebbe stato così entusiastico. Gli equipaggi sono arrivati dalla Puglia (Bari e Monopoli), dalla Toscana, dalla Campania, dalla Calabria e ovviamente dal Lazio, ma alcuni purtroppo, quelli con le unità da diporto che necessitavano di spostamento via mare, sabato 15, giorno di raduno, non sono riusciti ad esserci causa onde di quasi due metri. O meglio, sono venuti senza mezzo proprio, pur di non rinunciare al raduno. Alla fine, pronti al via, c’erano circa 15 imbarcazioni invece delle 22 previste ed iscritte.
La presenza di Ambassador di Honda Marine Fishing, come i guru Antonello Salvi, Emiliano Gabrielli e la giovane, ma già consolidata promessa Pietro Marchi con i suoi soli 22 anni, oltre a Nicola Sagliano e Marco Valerio Alessandrini, hanno rappresentato un “plus” per il raduno. Peccato solo che sabato 15, alle ore 16, con in programma un interessante talk show sul palco con gli Ambassador e rappresentanti di Honda Marine, al mare molto mosso si sia aggiunto un vento di oltre 18 nodi e la pioggia, che hanno sferzato, mettendolo in seria difficoltà, il villaggio, che ha necessitato di sgonfiaggio degli stand ospitanti i vari prodotti Honda, ha bloccato le prove di auto e moto ed ancor più delle imbarcazioni in acqua. No problem! Si è così attivato il primo piano “B”. Briefing tecnico per la gara del giorno dopo, il successivo rinfresco offerto dall’organizzazione ed il piacevole confronto tra partecipanti alla gara ed Ambassador si è spostato sotto i gazebo destinati alla copertura delle numerose moto in esposizione. Ma la preoccupazione di tutti è stata? “Ma domani, domenica, giorno di gara, come sarà il meteo? Riusciremo ad andare per mare a divertirci?”. Purtroppo ultimamente neppure il supporto delle tante applicazioni dedicati al meteo, al vento, al mare riesce ad essere partner affidabile. Il meteo globale sta cambiando così rapidamente che neppure le previsioni sono più affidabili. Così è stato attivato il secondo piano “B”. Domenica mattina, alle ore 6, una delegazione dello staff è uscito in mare a visionare direttamente le condizioni e capire la fattibilità mantenendo fisso il principio e l’obbligo di garantire la sicurezza e l’incolumità dei partecipanti. Purtroppo però, già a quell’ora, nell’area più protetta dal vento forte, c’erano onde di 1,50/1,70 metri e la tendenza era di peggioramento. Poco da fare, tranne che rientrare in porto, riunire gli equipaggi in un briefing straordinario e comunicare loro l’impossibilità di uscire per la gara. Nessun commento, nessuna lamentela, anche se qualche rimpianto era ovvio leggerlo sul viso di tutti.
Qualcuno ha provato ad uscire in forma a quel punto privata, qualcuno ha effettuato qualche test del proprio scafo, del proprio motore, ma ben presto si è reso conto che la decisione presa dal giudice di gara era stata saggia e doverosa. Ed è a quel punto che Honda si è giocata anche il terzo piano “B”, ossia premiare comunque un podio, se pur ad estrazione e non per merito, a suggello dell’evento stesso e come riconoscimento alla partecipazione degli equipaggi. Sul palco, questa volta utilizzato nonostante il forte vento abbia costretto alla rimozione dello striscione retrostante, sono saliti tutti gli Ambassador Honda Marine, Francesco Pichelli (Heads of Sales Honda Marine Europe e Italia), Vincenzo Paduano (Country Manager Boat Builders Honda Marine), e Nelly Filippelli (Communication & Marketing Specialist Honda Marine). Dopo i doverosi ringraziamenti ed uno scambio di battute con tutti i presenti sul palco si è passati alle estrazioni per il podio. 3° posto ad estrazione per l’equipaggio OVER FISHING CIRCEO composto da: Luigi Anastasia – Giulio Nicoli Ciavaldini – Flamiano Funaro – Mirko Romano – Alessio Funaro e Diego Diana). 2° posto per l’equipaggio TUNA TARGET composto da: Massimiliano, Daniele, Angelo e il piccolissimo Edoardo Ceretta. Infine, al 1° posto, l’equipaggio Cucciolo composto da: Devis Ruzzini, Aldo Ludovisi e Luca Simonella. Premi importanti quelli messi in palio da Honda Marine, ossia tre buoni acquisto da spendere presso la rete Honda, un bellissimo ed originale trofeo ossia una miniatura del BF350 V8, il motore tecnologicamente avanzato di recentissima presentazione (settembre 2023) e delle confezioni di vini messi in palio da Casale del Giglio, una realtà vitivinicola dell’area geografica laziale. Foto di rito, ringraziamenti e poi un catering offerto dall’organizzazione hanno portato a lieta conclusione l’evento. Nessuno però aveva fretta di andare via, anzi, molti hanno alato le imbarcazioni il giorno dopo, godendosi così gli ultimi scampoli di aneddoti, racconti ed esperienze condivise tra tutti i partecipanti. Ed alla fine un unico coro ha unito tutti in un simbolico abbraccio: “arrivederci alla seconda edizione, grazie HONDA MOTOR EUROPE, grazie HONDA MARINE, è comunque stata una bellissima esperienza!”
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