Dopo la presentazione al Boot di Düsseldorf ecco arrivato il momento di vedere al lavoro il nuovo Raymarine AXIOM 2 Pro ed i nuovi trasduttori dedicati. E l’occasione è stata il meeting stampa tenutosi a Ostia qualche giorno fa…
• Luciano Pau
La velocità d’esecuzione delle varie funzioni è da sempre uno degli obiettivi che le aziende impegnate nella progettazione e costruzione di apparati elettronici di bordo si prefiggono. Maggior precisione, maggiori dettagli, più funzioni a favore del diportista, o del professionista, richiedono sempre più potenza, più memoria di archiviazione, ed è da qui che occorre necessariamente partire per “innovare”, anche perché progettare una funzione che poi l’apparato non è in grado di gestire è ovviamente inutile. Raymarine, brand leader nel settore dell’elettronica di bordo e di proprietà dal 2021 del gruppo TELEDYNE Technologies, ha lavorato proprio su questo elemento, ed all’ultima edizione fieristica del Boot di Düsseldorf di gennaio 2023 ha lanciato una nuova gamma AXIOM 2 Pro che, in questi giorni a Ostia in occasione del Raymarine Fishing Sea Trial, abbiamo avuto modo di provare sul campo, anzi, scusate, in mare… Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono le innovazioni.
Comincio subito con il dire che esistono due versioni di AXIOM 2 PRO: una versione S (Sail e motore) ed una versione RVM, acronimo di RealVision MAX. Quest’ultima rispetto alla S è sicuramente la più potente mai prodotta da Raymarine, grazie al nuovo RealVision Max da 1 kW, proposto in tre differenti misure di schermo (9” – 12” e 16”) ed alla capacità di incorporare, oltre ad eco e chartplotter, anche l’autopilota, le telecamere ed il radar, gestibili attraverso il Sistema operativo LightHouse 4.
Ciò è stato reso possibile grazie all’adozione di un processore 6-core che velocizza ogni operazione e supporta l’apertura contemporanea di più applicazioni. A questo all-in-one è stata anche ampliata la memoria interna che passa ora a 64 Gb favorendo così l’archiviazione di dati, waypoint compresi e dispone di una nuova piattaforma Android 11 con annessa la possibilità d’impiegare le Apps più comuni, tra cui Netflix e Spotify. L’AXIOM 2 PRO RVM, sfrutta al meglio le sue schermate semplici ed intuitive oltre che personalizzabili ed ha GPS interno compatibile con i sistemi GPS, GLONASS, Beidou e Galileo x24, ottenendo un aumento del 20% di copertura e precisione sul bersaglio. Altra novità di questa nuova serie riguarda la parte ecoscandaglio e la sua maggior potenza. Mentre sulla serie “S” si sfrutta un unico canale CHIRP, sulla serie RVM troviamo il RealVision Max, la tecnologia che abbinata al CHIRP a due canali (50 kHz Low Chirp e 200 kHz High Chirp), con funzioni SideVision e DownVision e 3D da 1 kW permette di individuare con maggiore facilità le prede, identificare le caratteristiche dei fondali o trovare un relitto. Il range di profondità varia a seconda delle funzioni impiegate e del connettore utilizzato. Con il connettore da 25 pin e funzione DownVision si può coprire un range che va dai 60 centimetri sino ai 183 metri. Con il SideVision da 60 centimetri a 91,4 metri e stessa cosa dicasi con il RealVision Max in funzione 3D (60 centimetri – 91,4 metri). Impiegando l’RVM High CHIRP da 600W si possono raggiungere i 365 metri. Se però andiamo ad impiegare un connettore a 11 pin ed un trasduttore da 1kW allora la profondità massima raggiungibile spicca sino a 914 metri. Tutto questo su di un display ottimizzato, impermeabile IPX6 con schermo dalla tecnologia HydroTough, che respinge l’acqua e lo sporco, maggiormente resistente alle basse temperature (-25°), con colori più vivi e che garantisce migliore visibilità in tutte le condizioni di luce. L’AXIOM 2 PRO RVM, ma la stessa cosa vale per la versione S, gode inoltre di un’estetica migliorata, con forme ergonomiche ed un design ri-studiato ed ottimizzato.
Ad esempio è stato rivisitata tutta la plancia di controllo, dove troviamo ora i tasti Waypoint, Home e Menù in una posizione più congeniale e facile da visualizzare e raggiungere. Lo strumento è un HybridTouch, ossia prevede sia il sistema touchscreen che la manopola di controllo e pulsanti, per soddisfare le differenti esigenze d’impiego. I tasti sono realizzati con nuovi materiali e nuove forme per essere meglio controllati “a tatto”, così come il controller è ora più ergonomico, e c’è la possibilità di personalizzare la tastiera con due soluzioni differenti. Basterà impostare poi dal menù il tipo di tastiera scelto per ottenere una risposta “dedicata” ad ogni singola pressione. Nuovo anche il portello in silicone che protegge l’accesso alla carta e personalizzabile anche la placca sul pannello con il nome della propria imbarcazione o che si desidera al posto della scritta Raymarine.
L’installazione è più semplice ed elegante, perché le viti, comode da fissare, scompaiono sotto appositi coperchietti predisposti e la cornice è integrata. Il display dispone inoltre di una retro-illuminazione SMART con sensore di luce ambientale, che automaticamente regola la luminosità di display e tastiera a seconda delle condizioni di luce, favorendone così la comoda lettura in ogni momento della giornata. Passando alla parte nascosta, dietro, qui ci sono tutte le prese per collegare l’apparato ad una svariata serie di elementi. C’è un’uscita micro HDMI, un connettore TNC per antenna GPS esterna, USB Micro B, porta Ethernet Raynet, 2 slot per schede Micro SDXC, connettore NMEA 2000, ingresso video analogico, connettori RCA per audio e video, connettore a 25 pin RealVision e connettore a 11 pin da 1kW, oltre ai connettori wireless Bluetooth e Wi-Fi. Insomma un modo per creare, volendo, una sofisticata rete a bordo, collegando tutti gli strumenti compatibili presenti in barca e controllabili da ogni singola unità.
Si può inoltre integrare la strumentazione con il router di bordo Yachtsense Link, oppure si possono gestire le nuove videocamere nautiche CAM 300, poco invasive, ma molto potenti.
E veniamo ai trasduttori. Al fine di sfruttare al meglio la tecnologia RVM, occorre installare appositi trasduttori che, nel caso specifico, sono i modelli RVM-100 e la serie RVM-400. Il primo, l’ RVM-100 è un trasduttore da poppa che ha gli stessi ingombri del modello RV-100, ma oggi supporta il nuovo canale High CHIRP da 600W. In un unico trasduttore ingloba le funzioni Down, Side, 3D e High CHIRP. L’altro trasduttore, l’RVM-400 – RVM-412 e l’RVM-420, è invece un trasduttore passante, realizzato in acciaio, per le massime prestazioni, grazie all’utilizzo di cristallini di una certa caratura, ed indicato sia per imbarcazioni con motori fuoribordo che entrobordo. E’ un trasduttore CHIRP a 4 canali con funzioni DOWN, SIDE e 3D con sistema di riferimento AHRS per stabilizzare le immagini 3D anche quando l’imbarcazione rolla. Ha un nuovo design, più idrodinamico ed è disponibile anche in versione inclinata, ideale per installazione doppia su scafi con carena di angolo compreso tra i 12° ed i 20°. Opzionalmente sono inoltre installabili i trasduttori Airmar da 1 kW. Tutto quanto sin qui descritto è stato messo in pratica durante il meeting in un test in acqua. All’uopo sono state impiegate due imbarcazioni attrezzate di tutto punto, e più precisamente: un Luhrs 380 Tournament (Risky Business), su cui erano installati ben n. 2 AXIOM 2 Pro (1 RVM ed un S), n. 2 AXIOM Plus 12 (uno sul Tuna Tower e l’altro in pozzetto), n. 2 trasduttori RVM-420, n. 1 modulo CP570, n. 1 trasduttore Airmar R109, Radar Cyclone PRO 110W, Autopilota Evolution EV-200, VHF RAy90, AIS700, Realtà aumentata AR200, n. 2 CAM300 ed un router YachtSenseLink 4G. L’altra imbarcazione era invece un Robalo 295 Only Strike, equipaggiato con: n. 1 AXIOM 12, n. 2 AXIOM 9, n. 1 AXIOM 7, n. 1 modulo CP470, n. 1 trasduttore Airmar B265LH, n. 1 radar Quantum 2, n. 1 autopilota Evolution EV-400 idraulico, n. 1 VHF Ray53.
Ultima cosa, lo sapevate che sugli apparati acquistati e registrati sul sito di Raymarine, si godrà, oltre ai due anni di garanzia standard, anche di un anno in più di copertura contro difetti non solo dell’apparato, ma anche di installazione se gli stessi sono stati effettuati da centri riconosciuti da Raymarine nella sua rete assistenza?
Per maggior info: www.raymarine.it
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Luciano Pau
Giornalista iscritto all’Ordine Interregionale del Lazio e Molise dal 1995, vanta un’esperienza di oltre 35 anni nel mondo della nautica e dello sport, tra cui la pesca, che segue ormai assiduamente da oltre 10 anni. Ha collaborato per vent’anni con alcune delle principali riviste del settore nautico e pesca, occupandosi di test d’imbarcazioni e di gommoni, di articoli tecnici legati alle tematiche nautiche e motoristiche in genere, di elettronica, attrezzature da pesca e seguendo eventi a livello nazionale ed internazionale. Oggi è direttore del web magazine Fishing Boat Magazine ed organizzatore di eventi.
