In questa puntata Mattia Giovannini, “a pesca con il Matto”, ci svela un trucco che lui usa durante la traina con il piombo guardiano. E’ un sistema che permette di salvaguardare il piombo stesso in caso d’incaglio, ma anche utile da usare se si pesca da soli….
• Mattia Giovannini – Gli inneschi del Matto
L’idea di fare questo tipo di aggancio/sgancio rapido, mi è nata pescando spesso da solo. Il problema si manifesta quando devi staccare il piombo. Non è semplice fare questa operazione se siete in barca da soli, vi è mai capitato? Con detto sistema, in una mano tengo la canna, il lembo libero di filo in bocca ed il piombo nell’altra mano.
Questo sistema rapido, facile da realizzare e redditizio sotto il profilo pratico, è molto utile anche durante il combattimento con un pesce importante, in quanto consente di abbreviare i tempi e di evitare perdite del pesce visto che, restano sempre in tensione….
Vediamo cosa serve e come lo costruisco io:
Primo passaggio
Innanzitutto mi procuro del cordino da 200/300 libbre. In questo caso più il cordino è grosso e meglio è, perché è più facile liberarlo.
Secondo passaggio
A questo punto non faccio altro che collegare il cordino al filo, avendo cura di praticare un nodo, ovviamente, in grado di resistere alle trazioni senza far scivolare via il filo stesso dal cordino.
Terzo passaggio
L’altra estremità del cordino la lego al piombo attraverso un terminale che sia più sottile del 30% rispetto al filo che si usa in pesca.
In questo modo, qualora il piombo dovesse incagliarsi, tirando al massimo si potrebbe provocare la rottura di questa parte della montatura, senza perdere esca (ad esempio il calamaro) ed il terminale. Il danno della perdita del piombo rimane, ma diminuisce di entità. Se invece non ci sono problemi di incaglio ed il terminale torna a galla senza problemi, potrò sempre sganciare il piombo semplicemente tirando sull’occhiello che ho creato, che altro non è che un nodo a gassa d’amante.
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Mi chiamo Mattia Giovannini, in arte “A pesca col matto” e questa è la mia nuova rubrica dedicata su Fishing Boat Magazine in cui vi farò vedere tutti gli inneschi del Matto e qualche trucchetto che adotto nelle varie tecniche di pesca durante i miei charter.
Mattia Giovannini
Mattia Giovannini, meglio conosciuto come “A pesca col matto”.
Romagnolo appassionato di pesca si trasferisce in Sardegna precisamente a Santa Teresa all’età di 18 anni ed è qui che trasforma la sua grande passione in un lavoro creando uno dei charter di pesca più conosciuto in Italia. Con base nello splendido Porto di Santa Teresa Gallura, porta la sua clientela nelle zone che spaziano dall’area protetta dell’Arcipelago della Maddalena, all’area protetta della Corsica, disponendo di due dei 300 permessi rilasciati dalla Corsica.
E’ specializzato in svariate tipologie di tecniche di pesca che vanno dal bolentino leggero, alla traina col vivo, e al drifting al tonno, fino alle tecniche verticali quali: tataki, sabiki e slowpitch.
Per ulteriori contatti: https://www.facebook.com/mattia.giovannini.54
