Atteso come una primadonna ad una grande festa, sta arrivando a giorni in Italia il primo battello pneumatico RIBCO. Si tratta del VENOM 34, un RIB che concentra in dieci metri di lunghezza: sportività, prestazioni, cura dei dettagli e… sicurezza!
• Luciano Pau
Ne avevamo già preannunciato l’arrivo in Italia per la sua “prima volta” un paio di mesi fa. Ora torniamo sull’argomento però forti di un risultato che si sta concretizzando. E’ questioni di giorni, o forse al momento della pubblicazione di questa anteprima sarà già anche sbarcato, ma il primo RIBCO è ormai nel nostro Paese!
Chi è RIBCO lo avevamo già raccontato, ossia un cantiere greco, che è ormai da quasi trent’anni sul mercato dei Rigid Inflatable Boats, ai quali ha dedicato studi, progetti e tecnologie che potessero distinguere i suoi prodotti dagli altri. Mai avrebbero pensato Stelios Ladopoulos e Nikiforos Valerianos, nel 1994, quando fondarono la RIBCO, di ottenere risultati in patria, ma anche all’estero, così importanti. In quasi trent’anni di attività hanno lanciato sul mercato circa 500 RIB, ora naviganti e sparsi in varie aree del mondo. In Europa sono presenti oltre che in Grecia, anche in Inghilterra, in Spagna, in Croazia, in Montenegro, a Monaco. Ma se ne trovano anche in Turchia, nell’Est Europa, in Australia e, ed è questa la notizia che ci interessa di più, ora anche in Italia. Ciò è merito di I.M.D. (International Marine Dealers) Boats, che fa capo alla famiglia Moscato (Antonio il timoniere solitario per tanti anni, ora affiancato dal figlio Valerio), che per decenni ha scelto sul mercato internazionale prodotti mirati da portare nel nostro Paese. Nella maggior parte dei casi si è trattato di blasonati fishing boat americani, una specialità della IMD, che con svariati brand, alcuni di essi ancor oggi in esclusiva, come Regulator, EdgeWater, Sportsman, Albemarle the Carolina Classic e World Cat, ha fatto conoscere prodotti nuovi al nostro mercato. Ora è la volta di una nuova sfida che “i Moscato” hanno deciso di lanciare a loro stessi. In un Paese come il nostro ove siamo “maestri” nella progettazione e costruzione di battelli pneumatici, si è deciso d’importare un brand di RIB greco. Ma perché viene da chiedersi. E la risposta che ci viene data è quasi scontata. Perché i RIBCO sono una ‘categoria a parte’. Sono battelli studiati per affrontare mare in condizioni estreme. Le carene beneficiano dell’esperienza dei titolari nel mondo dell’offshore, hanno linee taglienti per fendere le onde e mantenere la traiettoria, montano gli step. Richiedono potenza per ottenere il massimo delle prestazioni ma, se ci si lascia tentare, sarà difficile non restare affascinati da una navigazione a 65 nodi, ma anche oltre i 70 a seconda del modello e dei motori installati a poppa. Ma la cosa che più colpisce, è che tali velocità a bordo non si sentono, sembra di navigare più lentamente, ed addirittura se si ha il coraggio di lasciare il timone, ci si accorgerà che sarà come essere ancorati a dei binari. Il primo modello della produzione RIBCO che varca i nostri confini è il VENOM 34. Dieci metri di tubolari, carena e T-Top. Dieci metri di soluzioni sia per navigare che per godersi il sole, la vacanza, la semplice escursione, o per fare da ‘tender di lusso’ ad un’ammiraglia. Il VENOM 34 è un progetto recente, anzi recentissimo visto che nasce proprio quest’anno. Impiega vetroresina ma anche tanto carbonio, come ad esempio per il T-Top che sormonta tutta l’area di pilotaggio. La sua carena è a doppio step, studiata da Lorne Campbell con deadrise profondo a poppa, motorizzabile fino a 700 cavalli in soluzione fuoribordo. L’esemplare che arriva a Orbetello (GR), casa della I.M.D. Boats, oltre che essere stato personalizzato dalla stessa I.M.D. per il mercato italiano, porta a poppa una coppia di Mercury Verado da 300 cavalli ognuno V8. Quindi una potenza globale inferiore di ben 100 cavalli rispetto alla portata massima. Eppure c’è già di che divertirsi, visto che si toccano i 65 nodi e che a 4.500 giri, ad una velocità di 47 nodi, si arrivano a consumare soli 2 litri/miglio.
Il VENOM 34 però non è solo ‘prestazioni’, perché la sua linea è si sportiva, ma nel contempo aggraziata, perché RIBCO è anche lusso e cura dei dettagli. Il concetto è che: “chi possiede un RIBCO, vuole distinguersi”. Così la coperta segue stilemi molto apprezzati dal popolo dei diportisti, con tanto spazio per sedersi, per prendere il sole, per vivere a bordo in tanti e con tutte le comodità possibili. Il prendisole di prua è fisso, con un grande gavone sottostante già predisposto come possibile area notte con tenda montabile e letto. Quello di poppa è anch’esso permanente, con cuscini a formare delle chaise longue ed un divanetto a baglio a chiusura per almeno 4 persone. Un passaggio al centro favorisce gli spostamenti da/a poppa/pozzetto. Due plancette a fianco dei motori aiutano a scendere a terra, ma anche ad entrare in acqua ed uscirne con l’ausilio della scaletta. Il piano di calpestio è di serie in teak. In console c’è un locale toilette con lavello, accessibile frontalmente sollevando il divanetto bi-posto. E poi la postazione di guida, totalmente coperta dal T-Top e protetta frontalmente da un parabrezza inglobato nel T-Top stesso. Il cruscotto è ampio per accogliere la strumentazione dei motori e quella Raymarine fornita di serie insieme alla domotica ed all’impianto stereo Fusion. Pilota e co-pilota hanno a disposizione poltroncine regolabili e dietro ad esse, in pieno stile automotive, ci sono altre due poltroncine unite, per altre tre persone, con retrostante wet bar. Insomma, sembra non manchi proprio nulla, anzi, no, a dire il vero manca solo il battello per provarlo e per toccare con mano se tutto quanto sin qui detto risponde a verità. Noi non vediamo l’ora di salirci a bordo, e voi? In ogni caso farlo è possibile facilmente. Basta contattare la I.M.D. Boats allo 0564/810822 per prenotare una prova, oppure anche solo per visitarlo. E se poi non sarà possibile farlo qui, all’Argentario, allora sappiate che la IMD Boats sta organizzando delle prove anche in Sardegna. Insomma, non ci sono scuse che tengono…
Per maggior info: www.imdboats.it o: www.ribcomarine.com
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