Ormai manca davvero poco all’inaugurazione della prima edizione del Salone Nautico di Bologna, che aprirà i battenti il 17 ottobre per richiuderli dopo nove giorni.
• Redazione
Un evento nuovo che si va ad incasellare nel calendario nazionale, dando il via ad un evento fieristico mirato principalmente ad una nautica che punta a scafi, indipendentemente dalla loro tipologia, con misure comprese tra i 5 ed i 18 metri di lunghezza fuoritutto. Organizzato dalla SNIDI (Saloni Nautici Internazionali d’Italia) il cui Presidente è Gennaro Amato, già noto per aver riportato brillantemente in vita il Nauticsud di Napoli insieme ad AFINA (di cui è Presidente), oltre che imprenditore affermato nel settore nautico, il Salone Nautico di Bologna potrà contare per questa prima edizione su oltre 40 espositori provenienti da più parti d’Italia, oltre 130 imbarcazioni in esposizione e lo sfruttamento di 24.800 metri quadrati di superficie su tre padiglioni. Purtroppo, anche in questo caso, la pandemia COVID-19 ha avuto i suoi effetti, riducendo le possibilità espositive e quindi la presenza di aziende rispetto al progetto iniziale ma si sa, il 2020 è un anno particolare, e pertanto è già importante essere riusciti a portarlo ai nastri di partenza. Qualche giorno fa, il 30 settembre per l’esattezza, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione nel salone dei congressi di BolognaFiere, alla quale hanno preso parte il Presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, l’assessore ai trasporti ed alla mobilità del Comune di Bologna Claudio Mazzanti, oltre a Gianpiero Calzolari in qualità di Presidente di BolognaFiere e di Gennaro Amato. Proprio quest’ultimo ha sottolineato il grande supporto ricevuto alle istituzioni territoriali “Abbiamo fatto un grande lavoro, uno sforzo notevole per mettere a punto questa prima edizione, considerando le infinite difficoltà che hanno costretto altri saloni nautici a chiudere i battenti. Ciò è stato possibile solo grazie al lavoro di gruppo e di coesione con il territorio che ci ha accolto con entusiasmo e fiducia, una risposta che speravo di trovare in questa fantastica regione che, nella produttività e concretezza, ha un valore aggiunto”. Sulle note del brano Nel Blu dipinto di Blu di Domenico Modugno, Bologna ha così suggellato una partnership con il mare italiano ed ha dato vita al claim “Bologna si tinge di blu”. Dal canto suo Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere ha sottolineato che: “Siamo orgogliosi di ospitare un evento di nautica anche perchè rappresenta una filiera produttiva assente sino ad oggi nella nostra programmazione. Abbiamo un contratto di 10 anni per lavorare insieme e realizzare la più grande fiera di comparto tra i 5 ed i 18 metri”. Il Presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha invece voluto sottolineare che: “Dobbiamo capire che avremo una caduta del Pil italiano, perciò abbiamo bisogno di rimboccarci le maniche cercando di tenere in attività le migliori realtà produttive. La scelta di un salone nautico che si svolga qui, nonostante le difficoltà in questo periodo per le organizzazioni fieristiche, è un segno di fiducia da parte nostra e degli stessi organizzatori, insieme potremo fare molto. L’Emilia Romagna è l’unica regione orizzontale e quindi sviluppa, grazie al suo posizionamento, un punto nevralgico del territorio italiano che favorisce gli scambi commerciali. Abbiamo 9 porti sui quali stiamo effettuando interventi di ripristino ed ampliamento con fondi ingenti, in particolare quello di Ravenna sul quale faremo un investimento storico puntando a conquistare un ruolo di prestigio tra i porti italiani anche per il diportismo. Un salone nautico è un valore aggiunto”. Tra i nomi di spicco in qualità di espositori a questa prima edizione, anche RIO YACHT, RIZZARDI, MINGOLLA, IDEA MARINE, NAUTICA ALLEGRA, NAUTICA SALPA, MARINO COSTRUZIONI NAUTICHE, SPX RIB ITALIA, ALTAMAREA, CANTIERI MIMI’, OROMARINE, ITALIAMARINE.