Un cabin che abbina prestazioni e contenuti da grande in meno di otto metri. La SAVER 750 Cabin è la soluzione per chi ama crociere a medio raggio, ad un prezzo molto interessante.
• Luciano Pau
Delle quattro linee produttive del cantiere SAVER, la Cabin è sicuramente una delle più apprezzate.
Una delle ragioni è per la varietà di modelli in gamma, in quanto è la più numerosa (ben 7 esemplari a partire da 5,90 metri), che racchiudono i comfort per navigare a corto e medio raggio.
Uno dei modelli più richiesti in questi ultimi anni è la 750 Cabin, che per misure si va ad interporre tra la 690 e la 280 Cabin. La 690 Cabin è uno dei modelli più venduti nella storia di SAVER, per la sua versatilità d’impiego, mentre la 280 Cabin è indirizzata ad armatori più esigenti. Per chi non ha problemi di carrellare e per chi ama sfruttare la propria imbarcazione anche per lunghe escursioni con figli o amici al seguito.
La 690 Cabin misura 6,98 metri, la 280 Cabin 8,35 metri fuoritutto.
Con l’innesto a catalogo della 750 Cabin, che misura 7,75 metri ft, SAVER ha così colmato un gap tra i due modelli già disponibili. Viene proposta come modello ideale per chi non vuole eccedere in dimensioni, ma comunque disporre di una totale autonomia.
Stilemi collaudati ma ammodernati in alcuni particolari, con una coperta studiata nei dettagli per la vita di giorno.
Qui troviamo la dinette componibile poppiera, con divano e tavolo che si trasformano velocemente in area pranzo o relax, oppure in prendisole secondario. Un mobile sotto la seduta di guida, ribaltabile, predisposto per un lavello, una chaise longue sul lato opposto a quello di guida e svariati gavoni in cui sistemare dotazioni ed attrezzature.
A poppa c’è il portello per accedere rapidamente ai motori, alle plancette (una con scaletta bagno), mentre a prua spicca il solarium sulla tuga oltre al gavone per il salpancora (optional).
La console di pilotaggio è a destra proravia, dimensionata per accogliere strumentazione di bordo della più recente generazione sull’ampio cruscotto serigrafato.
Il roll bar in resina è di serie, optional quello abbattibile, ed è utile anche per montare eventuali teli di copertura a protezione dal sole.
Se di giorno è una compagna di bagni di sole e di convivialità, di notte la 750 Cabin sposta l’attenzione nelle aree chiuse.
Per accedervi, sottocoperta, basta far scorrere il portellone in acrilato scuro a sinistra della console. Si scendono un paio di gradini e ci si ritrova in un ambiente living accogliente.
Ai piedi dei gradini stessi spicca il letto doppio per ospiti, separabile con una tendina scorrevole, al centro la dinette, con cucina munita di lavello e completabile con fornello a gas e frigorifero. Sul lato opposto, separato, il locale toilette, con WC marino, rubinetto estraibile per impiego come doccia e specchio.
Infine a prua il letto primario, trapezoidale con sottostanti gavoni e piano centrale amovibile.
Il letto è perimetralmente imbottito e propone due oblò con tendine oscuranti, oltre a passo d’uomo e luci a led.
In acqua
La SAVER 750 Cabin può essere motorizzata solo con fuoribordo. O in soluzione mono-motore fino a 350 cavalli (257,4 kw) o bi-motore, con una coppia di 175 cavalli (129 kw ognuno).
Dipende dall’uso che se ne vuole fare, dalla sicurezza che si vuole avere e da quanto si vuole spendere.
C’è chi preferisce i due motori per un fattore di sicurezza, mettendo in preventivo doppi costi di manutenzione, c’è invece chi predilige un solo motore, che pesa e consuma meno, ed abbatte i costi di gestione.
Nel nostro caso lo scafo del test proponeva a poppa un solo fuoribordo, un Honda BF250AD con piede extra lungo. La prova è stata fatta in casa SAVER, nel tratto di mare tra Piraino (sede del Cantiere) e Capo d’Orlando, in presenza di mare calmo, sole ed assenza di vento.
Durante i rilevamenti eravamo in 5 a bordo ed imbarcavamo 200 litri di carburante e 70 di acqua.
Il motore fa planare lo scafo dopo circa 6 secondi (alla fine sono pur sempre quasi 3 T tra scafo, motore, persone e dotazioni varie).
L’ECOmo dell’Honda, che entra in funzione a 2.000 giri, resta operativo sino a 5.000 rpm circa, ed a 30 nodi si consumano quasi 53 litri/ora. Se però si riduce di 500 giri la potenza, si perdono circa 4 nodi ma i consumi scendono a 40 litri/ora.
Sicuramente, per il mio modo di pensare, preferisco questa soluzione leggermente più lenta ma risparmiare 13 litri/ora che si traduce in maggiore autonomia.
La massa dello scafo in navigazione non influisce sulla governabilità, che risulta intuitiva, offrendo una buona visione frontale e laterale, nonostante il roll bar.
Il sedile di guida si può sollevare per poggiarvi i reni e guidare in stand up, ed è presente un poggiapiedi alla base della console.
Così motorizzato, con il trim al 30% e con elica passo 16” in acciaio, siamo riusciti a toccare vetta 36,3 nodi, consumando complessivamente 84 litri/ora.
Sicuramente si può ottenere di più aggiungendo i restanti 100 cavalli non sfruttati, però pur con questa minor potenza i risultati sono già molto interessanti.
Stabile, risponde celermente agli input dati al timone anche grazie alla presenza della timoneria idraulica, la 750 Cabin mantiene la planata sino a 3.400 giri circa, cui corrispondono 14 nodi. Merito anche di un’ottima opera viva filante, con due pattini per ogni piano di scivolamento ed un deadrise poppiero che si attesta intorno ai 20°.
Le caratteristiche tecniche
Categoria do progettazione CE | C |
Lunghezza f.t. | m. 7,75 |
Larghezza f.t. | m. 2,55 |
Peso senza motori | kg. 2.000 |
Potenza max installabile | 1 x 350 hp FB o 2 x 175 hp |
Carburante di serie | litri 270 circa |
Acqua di serie | litri 70 |
Portata persone | n.8 |
Motorizzazione prova | 1 x BF 250 Honda con elica 3 pale in acciaio 15 5/8” x 16” |
Costruttore | Cantiere |
Dotazioni si serie
Corrimano in acciaio inox – 4 bitte – 3 anelli di alaggio – Parabrezza con cornice in inox – Roll bar con luci di navigazione – Passo d’uomo – Scaletta bagno – Volante con timoneria monocavo – Musone di prua – Sedile guida a 2 posizioni abbattibile con sottostante gavone – Divano poppa – Cuscinerie interne cabine ed esterne – Porta scorrevole – Cabina di prua con letto matrimoniale – Portaoggetti laterale e specchio – Locale toilette separato con WC elettrico, lavello con rubinetto estraibile ed impianto acque nere – Mobile cucina con lavello completo di rubinetteria e vano portaoggetti – 3 oblò laterali con tendine parasole – Punti luce – Pompa di sentina – Tromba – Bussola – Serbatoio carburante da circa 270 litri con livello ed estrattore dei gas – Serbatoio acqua da circa 70 litri – Staccabatteria – Autoclave con impianto doccia a poppa – Cabina di poppa con due posti letto – Prolunga prendisole di poppa – Kit tavolo
Rilevamenti
Giri | Nodi | Consumi l/h |
1.000 | 3,7 | 3,4 |
1.500 | 5,3 | 5,7 |
2.000 | 7 | 7,9 |
2.500 | 8 | 12,4 |
3.000 | 9,6 | 19,2 |
3.400 | 14 | 24 |
3.500 | 15,1 | 25,8 planata |
4.000 | 21,4 | 31,8 |
4.500 | 26 | 39,9 trim 0% |
5.000 | 30,3 | 53,1 |
5.500 | 33,4 | 63,8 trim 15% |
6.000 | 36,3 | 84 trim 30% |
Condizioni generali di prova
Meteo: Assenza di vento, mare calmo e sole
Carichi: 5 persone, dotazioni di bordo, 200 litri di carburante, 70 litri di acqua – tendalino
- Velocità minima in planata 14 nodi
- Velocità di crociera economica 21,4 nodi
- Velocità di crociera veloce 30,3 nodi
- Velocità massima raggiunta 36,3 nodi
Prezzo
€ 38.900 (IVA esclusa) solo scafo
Produttore
SAVER S.R.L.
Viale Regione Siciliana, 34
98060 – Piraino (ME)
Tel. +39 0941 302147
www.saverimbarcazioni.com
saverimbarcazioni@tiscali.it