Suzuki nuovi motori, ma anche tanto altro… - L. Pau

Durante il meeting di maggio a Baveno, sul Lago Maggiore, Suzuki Italia ha presentato i nuovi motori meccanici DF100C e 115 – 140 in versione B, ma anche tante altre novità. Vediamole insieme!

• Luciano Pau

Suzuki in prossimità dell’estate 2022 lancia una nuova serie di motori meccanici, nelle potenze di 100 – 115 e 140 cavalli. I modelli da 115 e 140 hp assumono la sigla finale B, mentre il 100 hp la C, rivisitati nell’estetica ma anche totalmente nella componentistica. Nessun componente infatti è rimasto uguale a quelli impiegati sulle precedenti versioni siglate BG. La leggerezza è posta in primo piano, grazie ad un nuovo monoblocco in alluminio che ha permesso di risparmiare in chilogrammi, sia rispetto ai precedenti motori meccanici che anche rispetto a quelli elettronici, mentre la cilindrata di 2.045 cc è rimasta invariata, così come l’architettura dei cilindri che sono quattro per tutt’e e tre i modelli, sovrapposti. Fanno anch’essi parte del progetto The Ultimate Outboard Motor, che Suzuki ha studiato al servizio del diportista e dell’ambiente, in cui consumi, prestazioni, affidabilità e minori inquinamenti sono messi al centro del progetto stesso. Sono motori veloci, ma anche silenziosi e con poche vibrazioni, compatti per essere installati in bi-motorizzazione e con bassi costi di manutenzione. I nuovi DF100C ed i DF115 e 140B guadagnano anche sotto un profilo estetico, grazie ad un nuovo design della calandra più sinuosa ed alla possibilità, riservata però solo ai DF115 e 140B, di essere disponibili sia in colorazione nera che bianca, mentre per il DF100C la scelta è unicamente monocromatica nera. La calandra ingloba anche prese d’aria che aiutano a separare l’acqua nebulizzata ed un filtro silenziatore.

I due più grandi come potenza sono già disponibili con un prezzo al pubblico fissato in: € 13.500 in colore nero o € 13.600 in colore bianco per il modello DF115B, € 14.700 per il DF140B nero o € 14.850 per lo stesso motore bianco, ed infine un prezzo di € 12.700 per il più piccolo DF100C.
Andiamo ora a vedere nel dettaglio i benefit rispetto alle precedenti versioni siglate A nella parte finale o BG.
Questo nuovo trio di fuoribordo abbiamo già detto che guadagna in peso. Esattamente si tratta di risparmiare 5 Kg rispetto alle precedenti versioni A, e 2 Kg rispetto alle versioni BG, e come detto, senza cambiare la cilindrata di 2 litri.
Varia invece il rapporto di compressione, che passa da 9,7 delle versioni A ai 10,6 come sui motori BG. Non cambiano alesaggio per corsa (86×88 mm) né il rapporto di riduzione (2,59:1), mentre invece cambiano i giri massimi del DF140B, che guadagna 100 giri ai regimi massimi di rotazione (da 5600/6200 passa a 5700/6300). Internamente, non visibile, cambia la testata, ora con camera di scoppio a doppia falda e volume ridotto, un sistema di aspirazione che separa l’acqua dall’aria immettendo quest’ultima direttamente nel condotto di aspirazione e con una camera di risonanza che riduce il rumore. Trattandosi poi di motori “meccanici”, l’interno vede la sparizione dell’attuatore elettronico a favore dei leveraggi meccanici. Invertita anche la posizione della scatola fusibili rispetto alla centralina ECM. In questo modo i fusibili sono più facilmente accessibili. Il Microplastic (il filtro di aspirazione delle microparticelle di plastica), sarà fornito di serie ed occuperà lo stesso spazio già scelto sul modello BG, ossia quello sinistro fronte marcia. Anteriormente invece si evince il posizionamento differente del TPS rispetto alla precedente versione A. Grazie ad un sensore di temperatura in alto, e ad un termostato, lo strumento analogico è ora in grado di percepire le variazioni di temperatura, segnalandole direttamente sullo strumento. Maggiore infine la possibilità di ricarica dell’alternatore rispetto alla versione A, un incremento di circa 3 A. Come abbiamo già detto poi si è pensato anche ad una manutenzione più veloce e facile. Così, ad esempio, sostituire il filtro olio è più facile grazie al nuovo design delle coperture inferiori, l’astina dell’olio è più accessibile, e c’è anche a supporto del filtro una vaschetta di recupero dell’olio. Nel piede, il cambio si adegua ai valori della serie BG, così come la frizione, il cui materiale cambia per avere maggior durata nel tempo. Noi li abbiamo provati in acqua su di un gommone Focchi 640 (il DF140B) e su di un gommone Marshall M4 (il DF115B), di cui presto pubblicheremo anche le prove.

APP SDSM

Grazie alla nuova APP SDSM+ (Plus) si aggiungono dati alle funzioni già disponibili. Basta scaricare l’app per fruire di una serie di vantaggi a livello d’informazioni, come il meteo settimanale della zona richiesta, lista di controllo per partire e navigare tranquilli, gestione dati di fino a 6 motori. Inoltre a breve saranno disponibili anche gli orari di alba e tramonto. Dall’App è inoltre possibile stabilire quanto manca al prossimo tagliando, ma anche inviare alla propria officina di fiducia dati di anomalie manifestate dal motore per una diagnosi a distanza. L’App è già disponibile per Android e ad agosto lo sarà anche per iOS.

Suzuki FishHunter Drive

In jointventure con FURUNO, nasce poi la funzione FishHunter^TM Drive. E’ un sistema in grado di gestire unicamente i motori Suzuki in quanto studiato in collaborazione, differentemente dal sistema FishHunter Mode convenzionale che già Furuno propone su alcuni sui MFD. In questo caso si tratta di una gestione collaborativa tra motore Suzuki e Autopilota Furuno NavPilot-300, operativo per i motori a partire dal DF115BG sino al DF350A, ossia di quelli dotati di Suzuki Precision Control. Come funziona? Attraverso 5 funzioni si può ottenere una gestione totale dello scafo. Con Speed Control si può impostare e mantenere una velocità programmata, in grado di contrastare azione del vento e maree, un po’ come avviene con un Cruise Control delle auto. Con Route Smoothing^TM invece l’imbarcazione ridurrà automaticamente la velocità prima di virare dolcemente verso una rotta. La funzione Auto Stop all’arrivo consente invece l’arresto dell’imbarcazione all’arrivo nel punto impostato di destinazione. Point Lock^TM è la funzione di ancoraggio virtuale, per mantenere ferma in quel punto l’imbarcazione. Infine con SABIKI Lock^TM si manterrà perfettamente la direzione della prua. Rispetto alla versione SABIKI convenzionale, in quest’ultima versione si avrà la regolazione automatica anche dell’acceleratore e non solo della rotta. Molte di queste funzioni sono molto utili anche per chi pesca, risultando simili alle prestazioni offerte dai motori elettrici che si montano a prua e che permettono di liberare le mani del pescatore, garantendo il mantenimento automatico di posizione e direzione e lasciando all’angler il solo piacere di pescare.

Suzuki Clean Ocean Project

Prosegue infine la politica ambientalistica di Suzuki, atta a ridurre drasticamente l’uso delle plastiche. Lo ha fatto e lo fa con diverse campagne che riguardano gli imballaggi, la raccolta rifiuti programmata in tutte le sedi del mondo, ma anche attraverso un programma “Suzuki Environmental Vision 2050” che mira entro il 2050 ad abbattere del 90% le immissioni di CO₂ per i motori Suzuki, e ciò sviluppando progetti a basso impatto ambientale. Un esempio lo è anche, in campo fuoribordistico, il sistema #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector), che purifica l’acqua che serve al raffreddamento del motore, attraverso l’inserimento di un apposito sistema filtrante nel motore stesso. Questo sistema verrà a breve fornito di serie su molti modelli di motori Suzuki.

Importatore e distributore esclusivo per l’Italia:

Importatore e distributore esclusivo per l’Italia:

SUZUKI ITALIA S.p.A.
C.so Fratelli Kennedy, 12
10070 – Robassomero (TO)
Tel. Numero Verde 800-452625
https://marine.suzuki.it

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Luciano Pau

Giornalista iscritto all’Ordine Interregionale del Lazio e Molise dal 1995, vanta un’esperienza di oltre 35 anni nel mondo della nautica e dello sport, tra cui la pesca, che segue ormai assiduamente da oltre 10 anni. Ha collaborato per vent’anni con alcune delle principali riviste del settore nautico e pesca, occupandosi di test d’imbarcazioni e di gommoni, di articoli tecnici legati alle tematiche nautiche e motoristiche in genere, di elettronica, attrezzature da pesca e seguendo eventi a livello nazionale ed internazionale. Oggi è direttore del web magazine Fishing Boat Magazine ed organizzatore di eventi.

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