La rubrica è rivolta sia a chi si accosta al surf casting sia a chi lo pratica da tempo. Anche questi ultimi, almeno speriamo, potranno trovare qualcosa di nuovo. Il lavoro è di ricerca e consiste nell’andare a scavare e selezionare quanto di interessante c’è in giro.
• Mimmo Marfè
Il trave presentato è ampiamente utilizzato dai surf caster francesi, sia sulla costa mediterranea che su quella atlantica. E’ dedicato principalmente, se non esclusivamente, alle condizioni che vanno da mare mosso a molto mosso.
Sia il piombo che il terminale sono scorrevoli e la costruzione esclude, tranne l’aggancio per il piombo, elementi metallici. Il trave che fende bene l’aria ed è di costruzione robusta affinché possano essere utilizzati anche piombi estremi.
Nella sequenza costruttiva abbiamo utilizzato fili colorati per rendere meglio l’immagine. A voi poi la scelta in pesca consigliandovi comunque fili poco appariscenti.
- Utilizzando un supporto metallico tipo un grosso ago da innesco, con un filo pari o superiore allo shock leader praticheremo un nodo scorsoio;
- Una volta praticato il nodo lo stringeremo non completamente;
- Con una buona colla cianocrilica incolleremo il nodo, evitando di incollare anche il supporto metallico. Diversamente per propria natura il nodo tenderebbe a chiudersi su se’ stesso;
- Mentre il tratto di lenza, circa 50 centimetri, con lo scorsoio confezionato asciugherà, taglieremo circa 80 centimetri di lenza dello stesso diametro già utilizzato e con l’accendino praticheremo ad una estremità una pallina. Poi altri 80 centimetri di nylon tra lo 0.30 e lo 0.40 che con un competition knot uniremo all’altro spezzone;
- Volendo potremo mettere sul nodo una goccia di cianocrilica da inguainare poi con un corto segmento di silicone che entri sul nodo non troppo facilmente. Infileremo poi sul filo grosso tre perline a grandezza crescente che andranno a battuta sul nodo inguainato. Dal lato delle perline infileremo l’asola precedentemente ottenuta sul filo grosso.
- Vedi 7
- Utilizzeremo un aggancio robusto per il piombo che ovviamente sarà legato al filo grosso. Sul capo sottile legheremo un amo adeguato alle mire
- I materiali necessari
Il tratto di lenza comprendente lo scorsoio incollato che va congiunto allo shock leader. Si consigliano fili tra il 60 ed il 70. Il tratto di lenza che tiene il piombo sarà come prima del 60 o del 70. Il tratto di lenza cui è legato l’amo sarà di diametro variabile tra il 30 ed il 40. Si consiglia l’uso di esche visibili, odorose e di buona dimensione. Non essendo il trave dedicato alla ricerca di mormore si consiglia l’uso di ami adeguati all’esca. I piombi saranno dedicati al mare mosso ed è inoltre possibile aggiungere un bait clip.
Mimmo Marfè
Giornalista, una vita vissuta in riva al mare. A sette anni le prime esperienze da riva con primordiali cannette in bambù, poi le prime telescopiche in fenolico. In Sardegna a fine anni 70 le prime esperienze dalla spiaggia e le prime catture mirate. La passione abbinata alla continua ricerca porta alla possibilità di poter elaborare modalità di pesca dalla spiaggia in ambito Mediterraneo. Da qui il primo libro “Surf Casting In Mediterraneo” edito come i successivi quattro dalla casa editrice Olimpia. Esperienze condivise sulle pagine del pioneristico Surf Casting Report, poi di Pesca in Mare e per decenni di Pescare Mare. L’approdo all’editoria digitale come naturale evoluzione della comunicazione con la consapevolezza che anche per me c’è sempre possibilità imparare.