Il meeting stampa di fine luglio ci ha permesso di visionare in anteprima alcune novità che arrivano ed arriveranno in Casa Honda. Si è parlato di motori, di strategie, ma anche di risultati e di nuovi progetti per il 2020 ormai alle porte…
• Redazione
E’ stato un appuntamento di fine luglio, periodo in cui si tirano le somme di una stagione ormai verso la dirittura d’arrivo, ma anche un momento per pianificare la prossima di stagione, a cominciare dal Salone Nautico di Genova che ormai dista meno di 60 giorni. Honda Europe ha voluto farci conoscere in anteprima alcune strategie, fornirci dei dati commerciali ma anche presentare in versione definitiva il motore BF250 in livrea bianca. Ma non solo, perché in acqua ed a terra abbiamo trovato una nuova imbarcazione prodotta da Ranieri International proprio per Honda ed una flotta di gommoni Highfield con cui Honda ha stretto accordi commerciali di cui entrambi i brand potranno sicuramente beneficiare. Essendo tanti gli argomenti li abbiamo volutamente suddivisi tra loro. Eccoli!
Risultati commerciali 2019
Sono stati forniti i risultati del mercato motoristico globale, con una proiezione di chiusura Giugno-Settembre 2019, che ha messo in luce un incremento previsto rispetto al 2018 di un 1,5%, con un calo di vendite nel settore dei 40 cavalli ma anche un incremento importante della fascia che comprende potenze tra i 45 ed i 60 cavalli. Honda Marine in tutto questo ha mantenuto ottime posizioni di mercato, con una lieve flessione solo sulle potenze tra gli 8 ed i 15 cavalli ma con un incremento importante sulle potenze dai 105 sino al top di gamma da 250 cavalli. Il consuntivo stimato porta il bilancio vendite di Honda Marine ad un +11,3%. Su questi risultati, già peraltro positivi, sono state studiate da Honda Europe delle strategie di marketing atte a migliorare ulteriormente alcuni segmenti. Ad esempio per incrementare le vendite dei motori da 40 cavalli è stato studiato sia un riposizionamento del prezzo di vendita, che una nuova sinergia commerciale con Ranieri International che andrà a produrre e fornire un battello pneumatico a marchio 4XC in una misura atta ad essere motorizzata proprio con i senza patente e proposta in package. Un’altra strategia riguarderà il rafforzamento del mercato con una serie d’interventi mirati, tra cui l’avvento del DBW (Drive by Wire) rimasto fermo quest’anno per un completamento tecnologico, la presentazione di una nuova livrea Sporty White Edition per i motori V6, l’avvento del Joystick, una nuova sinergia (oltre a quella con Ranieri International) con il brand di RIB Highfield, una facilitazione di acquisto grazie all’intervento di AGOS nel credito al consumo, un grande investimento sul Salone Nautico di Genova per rafforzare la visibilità, un incremento della rete commerciale con la creazione di nuovi Honda Marine Center dopo quello messo in piedi a marzo a Roma, una manutenzione a prezzi concordati per evitare sorprese ai diportisti ed un ampliamento della garanzia a 5 anni. Tutte queste azioni dovrebbero portare il brand ad un incremento delle quote di mercato stimate in un +18%. E tutto questo sempre in attesa del tanto atteso debutto di motorizzazioni (a quanto pare già in dirittura d’arrivo) con potenze che superano la soglia attuale dei 250 cavalli che consentiranno ad Honda di parametrarsi con i competitors del mercato attuale.
Progetti 2020
Intanto a completamento della gamma 4XC d’imbarcazioni rigide arriva un nuovo modello prodotto sempre da Ranieri International per Honda Marine, ossia un 26 piedi siglato H26SD ed anche il nuovo gommone sempre by Ranieri International in vendita esclusiva sulla rete Honda, con customizzazione Honda Marine, ad un prezzo competitivo e con tutti i vantaggi derivanti dal package con il BF40E. Poi, come anzidetto, si punterà molto sul Drive by Wire, riprogettato al fine di migliorare ulteriormente quanto ottenuto quest’anno e per questo motivo sinora non commercializzato. Arrivano anche nuove manette elettroniche per la gestione del DWB e pannelli di avviamento, oltre allo Smart Key, un sistema d’immobilizer con telecomando che ha la funzione d’inibire l’avviamento ed il furto del mezzo. Per quanto concerne le manette elettroniche, realizzate in nuovi materiali, sono in grado di gestire sino a 4 motori contemporaneamente ed interagiscono con un back up reciproco, tra l’H-CAN & NMEA2000, ottenendo un livello di sicurezza sul funzionamento totale. La novità più attesa è sicuramente il colore bianco per il motore V6 da 250 cavalli. E’ un’evoluzione della versione che vedemmo in anteprima a marzo in quanto allora il motore di base grigio proveniente dal Giappone veniva verniciato artigianalmente di bianco in Italia e poi implementato con inserti sempre verniciati. Ciò però allungava di molto i tempi di lavorazione. Oggi la versione Sporty White, questo il suo nome ufficiale, arriva invece già dal Giappone in colorazione base bianca attraverso gli stessi processi produttivi che consentono la produzione del colore grigio standard ed è disponibile sia in Total White, senza inserti, che Sporty White, con inserti verniciati (e non stickers) in rosso e nero nello stabilimento di Atessa a richiamare la linea Sport Racing. In futuro si prevedono a completamento anche altre customizzazioni di colori. Il modello V6 BF250 diventa così disponibile in differenti soluzioni: Meccanica in colorazione standard grigia, DBW in colorazione sempre grigia, oppure in versione Total White o ancora in Sporty White. Arriva anche il Joystick per il DBW, compatibile tra l’altro con sistemi di autopilota (Simrad, Raymarine e Garmin) già installati a bordo. Attraverso la funzione Position Hold si può mantenere la posizione dello scafo indipendentemente dalla direzione; in Heading Hold si può mantenere invece la rotta indipendentemente dalla direzione ed infine in Heading and Position Hold, si possono mantenere sia la rotta che la direzione. Il sistema non prevede passaggio di olio all’interno dell’imbarcazione in quanto tutto verte su di una centralina PCM, una pompa EPS in console e due cavi CAN Bus. La manopola lavora su tre assi e risulta molto intuitiva nell’uso. Presentata poi la jointventure con Highfield, azienda recente (costituita nel 2011) di proprietà Cinese e Francese, di origine australiana e con Management Europeo. Dispone di una fabbrica di oltre 10.000 mq in cui viene realizzata anche tutta la componentistica, con oltre 200 dipendenti e che, in un lasso di tempo piuttosto breve, ha prodotto oltre 20.000 RIB di cui 4.500 unità solo nel 2018. Sono battelli costruiti con carene e coperte in alluminio invece che con vetroresina e tessuto in PVC o Hypalon. I modelli in esclusiva per Honda Marine saranno sei, disponibili a partire da febbraio 2020 (HX76, HX66, HX6, H54, Coaser 53 e Club 46). I modelli visti al meeting erano ancora in configurazione per il Nord Europa, mentre le versioni in commercio da febbraio saranno tutte “italianizzate”, ossia adattate alle esigenze del nostro pubblico diportistico. La scelta dell’alluminio da’ benefici per ciò che concerne il peso globale, una lavorazione più rapida, maggior facilità di saldatura e riparazione, durata elevata in quanto più resistente agli urti e corrosione. Infine le ultime novità riguardano la partecipazione di Honda Marine al Salone di Genova 2019 con uno stand di grande impatto con in primo piano le motorizzazioni Sporty White, ed un nuovo raid che vedrà protagonista Giovanni Bracco “Mediterraneo per 2” in un itinerario che toccherà Italia – Spagna e Tunisia per poi far rientro in Italia, su di un mezzo motorizzato proprio con il nuovo Sporty White.